L'ambasciata di Antoine Marini presso Luigi XI e il progetto di unione europea (1464)

Antoine Marini's embassy to Louis XI and the European Union project (1464)

Autori

  • Renzo Repetti

Parole chiave:

Antoine Marini, Louis XI, Projects of perpetual peace, History of the idea of Europe, Bohemia

Abstract

Il Tractatus pacis toti christianitate fiendae fu elaborato alla corte del re hussita Giorgio Podebrad di Boemia da Antoine Marini. Il documento contiene il progetto di pace perpetua tra i sovrani dell'Europa cristiana, finalizzato alla difesa comune contro il pericolo turco. Il progetto, in cui erano coinvolti in diversa misura Casimiro iv di Polonia, Mattia Corvino d'Ungheria e la Repubblica di Venezia, fu presentato a Luigi xi di Francia attraverso un'ambasciata proveniente da Praga e giunse in Francia tra la primavera e l'estate del 1464. Nonostante il fallimento del tentativo boemo sul piano politico, dovuto alla strenua opposizione dei membri clericali della corte francese a un piano che prevedeva una nuova crociata sottratta all'egemonia del Papato e del Sacro Romano Impero, i ventitré articoli del Tractatus delineano un progetto di unione perpetua e rigorosamente internazionale che prefigura e anticipa l'idea della Confederazione europea e i suoi principali strumenti politico-giuridici.

The Tractatus pacis toti christianitate fiendae was elaborated at the court of the Hussite King George Podebrad of Bohemia by Antoine Marini. The document contains the project of perpetual peace among the sovereigns of Christian Europe, aimed at the common defense against the Turkish danger. The project, in which Casimiro iv of Poland, Mattia Corvino of Hungary and the Republic of Venice were involved in different degrees, was presented to Louis xi of France through an embassy from Prague and arrived in France between the spring and summer of 1464. Despite the failure of the Bohemian attempt in the political sphere, due to the strenuous opposition of the clerical members of the French court to a plan that envisaged a new Crusade subtracted from the hegemony of the Papacy and the Holy Roman Empire, the twenty-three articles of the Tractatus outline a project of perpetual, strictly international union that prefigures and anticipates the idea of the European Confederation and its main political-juridical instruments.

Pubblicato

2018-05-02 — Aggiornato il 2018-05-02

Versioni

Fascicolo

Sezione

Saggi